Factory Building

Il concept architettonico degli edifici industriali all’interno del masterplan trae ispirazione dalla forza senza tempo e dalla bellezza della pietra—come si rivela nelle cave di marmo e nelle grotte naturali. Queste formazioni geologiche, modellate nel corso dei secoli, offrono una narrazione potente fatta di materia, permanenza e ritmo verticale.

Le facciate degli edifici industriali riflettono questo linguaggio attraverso una composizione di elementi verticali che evocano i motivi fratturati ma armoniosi delle pareti scolpite nella pietra. Il progetto non segue una simmetria rigida, ma adotta geometrie verticali irregolari che richiamano le imperfezioni e le asimmetrie naturali delle superfici di cava. Questo approccio radica gli edifici in un senso di autenticità, rafforzando l'identità come luoghi di produzione, resistenza e struttura.

Le facciate industriali integrano inoltre un gioco di texture e luce, ispirato alle variazioni tonali degli strati di pietra. Così come il marmo passa da masse solide a trasparenze venate, così gli involucri degli edifici si articolano in trattamenti che vanno dall’opaco al semi-trasparente, generando profondità e movimento.

Questa stratificazione sfumata consente alle facciate di reagire in modo dinamico alla luce, alle stagioni e ai diversi momenti della giornata—trasformando una tipologia tradizionalmente funzionale in un elemento architettonico scultoreo ed espressivo. In questo modo, anche gli edifici industriali contribuiscono alla visione complessiva del masterplan, dove ogni spazio, anche il più operativo, è concepito con arte, intenzione e una profonda connessione con il mondo naturale.